L’area che si estende a sud-est di quella romana, fino ai confini con l'Abruzzo e il Molise, prende il nome dalle "cioce", i tipici calzari indossati dai contadini locali: calzature rudimentali, realizzate con cuoio e materiali di fortuna, indossate ancora oggi in manifestazioni folkloristiche e festeggiamenti.
Il termine "Ciociaria" esprime la profonda vocazione rurale di questo territorio, che si mostra ai suoi visitatori come un concentrato di cultura, spiritualità, gastronomia e natura, perfettamente integrate in un patrimonio di tradizioni bellissime e autentiche, quasi tutte di origine rurale.
Per scoprirne l'identità più profonda, possiamo passeggiare per uno dei tanti borghi immersi nella campagna, che il più delle volte, oltre a scorci emozionanti, celano capolavori artistici di bellezza inestimabile.
Oppure, per assaporarne l'anima, possiamo sederci a tavola per gustarne sapori e tradizioni enogastronomiche.
Sapori che attirano folle di buongustai e appassionati, che sempre più spesso si avventurano in fantastici itinerari del gusto, disseminati lungo l'intero territorio.